5GBioShield » truffare i cospirazionisti è considerabile immorale?

· 3 min lettura
5GBioShield » truffare i cospirazionisti è considerabile immorale?
Photo by Mario Caruso / Unsplash

“Attraverso un processo di oscillazione quantica, il 5GBioShield bilancia e ri-armonizza le frequenze dannose provenienti dai dispositivi quali laptop, telefoni senza fili, wifi, tablet, ecc.”

“Il 5GBioShield ripristina la coerenza della geometria degli atomi, permettendo una perfetta induzione tra le forze vitali (ri)creando una coerenza cardiaca attraverso il supporto plasmico e interattivo”.

Se pensate che quanto scritto sopra non abbia alcun senso, congratulazioni: siete normali.

Le belle parole che avete letto poc’anzi, altro non sono che l’ennesimo tentativo (da parte di qualche furbo, aggiungerei) di truffa, mirato a coloro che hanno abbracciato la teoria complottista che definisce il 5G, la nuova tecnologia di telecomunicazioni, come dannosa per il corpo umano.

Le teorie (di cui non vi sono evidenze scientifiche accreditate ndr), prendono in causa il fatto che la quinta generazione di telecomunicazioni (appunto, 5G) faccia uso di onde che si posizionano nella zona delle “microonde”, sfruttando frequenze che si aggirano dai 30 a 300 GHz.

https://www.bbc.com/news/world-europe-48616174

Uno tra i cavalli di battaglia dei complottisti, è appunto il “staremo tutti con la testa in un forno a microonde!”.

Ci sono, però, due principali motivi per il quale la tecnologia 5G non possa costituire un danno al corpo umano, ossia:

  1. Le onde radio utilizzate dalla tecnologia 5G appartengono alla famiglia di radiazioni dette non ionizzanti, ossia quella famiglia di onde radio che non trasportano abbastanza energia da permettere la ionizzazione di atomi o molecole. Ad essere proprio pignoli, neanche i forni a microonde utilizzano radiazioni ionizzanti, quindi la tesi tanto acclamata dai complottisti non è neanche valida di per sé.
  2. La differenza sostanziale tra un forno a microonde e un telefono cellulare con antenna 5G è la potenza.
    Un forno a microonde può assorbire fino a 1.100 watt, per operare con una media di 700 watt, mentre l’antenna di un telefono cellulare opera nell’ordine dei MILLIWATT, siamo in una scala 1000 volte più piccola.

Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, dice un vecchio saggio, perciò i cospirazionisti non si lasciano ingannare dagli studi scientifici accreditati o da pubblicazioni su fonti accademiche, ma preferiscono, ahimè, basare la loro cultura sulla rete.

A quanto pare c’è chi non ha voluto lasciarsi sfuggire un’occasione del genere, progettando e vendendo (a caro prezzo) una fantomatica chiavetta USB che bloccherebbe le pericolosissime onde 5G intorno a chi la attacca al proprio PC o portatile.

Questo giocattolino non lo darebbero via neanche a poco, infatti un singolo pezzo viene venduto a 283 sterline (circa 315 euro), fino a 795 sterline (circa 886 euro) per un pacco da tre!

Ovviamente spedizione in tutto il mondo.

Come ho accennato ad inizio articolo, nelle FAQ viene spiegato, in un modo molto confuso e con termini non tanto terra terra, il funzionamento di questa miracolosa chiavetta, la quale si è tuttavia dimostrata essere nient’altro che… una chiavetta USB da 128MB con sopra un adesivo.

https://www.pentestpartners.com/security-blog/reverse-engineering-a-5g-bioshield/

Per concludere, un consiglio per tutelare la vostra salute, il vostro quieto vivere ma soprattutto il vostro portafogli:

Consultate solo fonti ufficiali come l’Organizzazione Mondiale della Sanità, verificate sempre le vostre fonti e non credete a prima occhiata alle catene di Sant’Antonio che vi vengono inoltrate sui social.

Anche tu bevi acqua?

Abbiamo così tante cose in comune!

Dovresti proprio supportare il mio blog!